giovedì 19 aprile 2012

IL NUOVO ANTISEMITISMO SI GIOCA ALL'ONU: riassunto in 9 slide


Il primo tentativo evidente di legittimare una nuova FORMA ISTITUZIONALIZZATA DI ANTI-SEMITISMO, tramite la condanna dello Stato di Israele, non per le sue azioni, ma per la sua sola esistenza, si ebbe nel 1975, quando con una incredibile Risoluzione (la 3379) l'ONU di fatto ufficializzò l'equazione SIONISMO=RAZZISMO su basi puramente ideologiche.
La risoluzione fece scandalo, tanto che l'allora Ambasciatore di Israele per le Nazioni Unite, Herzog, dopo un memorabile discorso la stracciò di fronte all'assemblea.
Ci vollero ben 16 anni perché l'ONU ritrattasse quell'infamia. Nel 1991 si arrivò finalmente a delegittimare ufficialmente questa assurda equazione, ma gli Stati Arabi rappresentati all'ONU, gli stessi che dal giorno della nascita dello Stato di Israele gli dichiararono guerra prefiggendosi la sua distruzione, tentarono una nuova via per tornare a riaffermare la loro tesi antisemita e richiamare il biasimo del mondo sullo Stato ebraico.
L'occasione venne preparata con cura e dispendio di energie (vedi i finanziamenti milionari della Ford Foundation alle ONG arabe e Palestinesi che si impennano proprio nel biennio 2000-2001). Nel 2001 si Tenne a Durban la cosiddetta "Conferenza mondiale contro il razzismo" o DURBAN I, che divenne poi tristemente famosa per gli inattesi, inaccettabili e shockanti risvolti antisemiti oltre che anti-israeliani che caratterizzarono l'intero percorso ufficiale e non ufficiale dell'incontro.
Non solo le ONG, soprattutto arabe e africane, avevano organizzato cortei, workshop e manifestazioni con volantinaggi antisemiti (uno dei volantini più famosi è riportato qui nella slide precedente). La gravità della situazione si fece palese quando si arrivò ai documenti conclusivi della Conferenza.
Di tutti gli Stati presenti alla conferenza e di tutti gli Stati del mondo, indovinate quale fu l'unico stato nominato come "Stato razzista" nel Documento finale? L'unico Stato razzista al mondo secondo l'ONU sarebbe proprio Israele!
Un paradosso contro ogni logica che riportava alla ribalta prepotentemente le tesi antisemite del '75.
Da quel momento in poi e ufficialmente, i Palestinesi, per il solo fatto di convivere con l'unico stato al mondo RAZZISTA PER DEFINIZIONE (e non per i suoi comportamenti) assunsero automaticamente lo STATUTO di VITTIME DEL RAZZISMO (o come si sente dire oggi molto spesso alla televisione e sui giornali, oltre che nel web, "vittime dello stato dell'apartheid", "vittime del muro dell'apartheid")
E' tutta una questione di PAROLE.
Forse adesso ci risulta più chiaro come mai, contro ogni logica per chi sia minimamente informato della politica internazionale, dal 1956 al 2011 Israele sia lo Stato che ha suscitato la stragrande maggioranza delle "Sessioni d'emergenza" dell'ONU e che tutte queste sessioni siano giunte invariabilmente a CONDANNARE ISRAELE.
I fatti dicono che l'82% delle Sessioni d'emergenza sono state richiamate per Israele. Molto bene, allora facciamoci un paio di domande.
Quante sessioni d'emergenza sono state chiamate dall'ONU per il genocidio in Cambogia?
Neanche una.
Quante sessioni d'emergenza sono state chiamate dall'ONU per il genocidio in Ruanda?
Nessuna.
Quante sessioni d'emergenza sono state chiamate dall'ONU per il genocidio in Sudan?
Niente, nemmeno una.
ANCHE QUESTI SONO FATTI. Forse dobbiamo solo cominciare a collegarli fra loro per vedere il quadro più ampio. Rispetto all'estensione del planisfero, non c'è forse una sospetta e colpevole "ristrettezza di vedute" da parte dell'ONU?
Addirittura nell'anno 2010 l'ONU è riuscita a confezionare su misura per Israele ben il 78% delle Risoluzioni che criticano i singoli Stati per le violazioni dei Diritti Umani.
Ora, quante guerre senza scrupoli e non-mediatiche erano in atto nel mondo nel 2010? Quante donne venivano "legittimamente abusate" nel mondo? Quanti diritti umani negati da Stati dittatoriali? Quanti bambini sfruttati come soldati dagli eserciti?
E' secondo voi possibile, è logico che uno Stato che ha una estensione territoriale che può essere assimilata a quella dell'Emilia Romagna, la cui popolazione ammonta a circa sette milioni e mezzo di abitanti, una Nazione che sicuramente può commettere degli errori, ma che senza dubbio viaggia su standard di civiltà occidentali riesca a compiere in un anno il 78% delle violazioni dei Diritti Umani di tutto il mondo?
Ecco a voi lo Stato canaglia per eccellenza, lo Stato REIETTO, separato dal mondo, lo Stato che sarebbe meglio non esistesse, per il bene di tutti, ma innanzitutto per LIBERARE IL POPOLO PALESTINESE dal giogo dell'oppressore razzista, o almeno... questa è la scusa ufficiale.

Il problema del mondo intero era davvero Israele nel 2010? Vi ricordate cosa accadeva in Siria nello stesso anno? Come mai la Siria è solo al 22° posto fra gli stati condannati dall'ONU per violazioni dei Diritti Umani?

Quando una nuova ondata di antisemitismo si ripresenta, non arriva dalla porta principale, tendendoci la mano e apostrofandoci con un gioviale "Salve, sono di nuovo io, sono l'antisemitismo!". 
Se si ripresentasse oggi con la faccia di Hitler una parte del mondo musulmano estremista lo accoglierebbe a braccia aperte (parlo ad esempio degli Stati e delle ONG più esposte a Durban I), ma il mondo occidentale a quel tipo di ideologia ha fatto barriera. Quello che ancora non riesce a controllare sono I MEDIA che sono stati invasi da una PROPAGANDA tagliata su misura per il pubblico occidentale, e in questo l'ONU e le ONG, fra cui anche quelle più altisonanti come Amnesty International e Human Rights Watch, hanno giocato e stanno tuttora giocando un ruolo chiave.

Da dove ci arrivano le notizie del Medioriente?
Chi ci fornisce le foto?
Chi batte le agenzie?
Chi sono le ONG?
Chi le finanzia?

Rispondere accuratamente a queste domande è complicato, ma non impossibile.
E' solo una questione di tempo.


Dichiarazione tratta dalla comunucazione ufficiale dell'unico capo di Stato invitato
alla Conferenza ONU detta Durban II, Ginevra 2009




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Approfondimenti:

Riconoscendo la natura deviante della Conferenza tenutasi a Durban nel 2001, che venne utilizzata per promuovere il razzismo, l'intolleranza, l'antisemitismo e il negazionismo della Shoah, oltre ad erodere la libertà d'espressione e il diritto ad esistere di Israele, molte Nazioni del mondo decisero di non partecipare alle edizioni seguenti. 
Al successivo incontro del 2009 a Ginevra (Durban II) questi Stati hanno negato la loro presenza o ritirato i loro Ambasciatori: Australia, Canada, Germania, Israele, Italia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Polonia, Stati Uniti.
In occasione della commemorazione del decennale di Durban I (il cosiddetto Durban III) tenutosi a settembre 2011 a New York, altre nazioni si sono aggiunte alle precedenti per disertare la conferenza. Non hanno partecipato infatti: Australia, Austria, Bulgaria, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Israele, Italia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Stati Uniti.
Ma che cosa c'era esattamente di così fondamentale in Durban I da celebrarne addirittura il decennale?


Fondazione FORD, finanziare Durban è beneficienza?

Fondazione FORD, finanziamenti a 360° in Medioriente, per quali attività?

Le ONG finanziate da tutti, anche dall'Unione Europea, ma senza trasparenza:

Emanazioni dell'ONU sono sia l'UNHCR che l'UNRWA. Come mai esiste un Comitato ONU per tutti i rifugiati del mondo messi insieme e un Comitato ONU speciale, esclusivo per i cosiddetti profughi palestinesi?

Forse perchè i profughi palestinesi sono dei profughi diversi da tutti gli altri?



N.B. i dati riportati in questo post sono ufficiali, le slide esplicative con i grafici sono state create dagli autori DI QUESTO VIDEO che, pur non conoscendo, ringraziamo per la condivisione.

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